Name: I 'ricettari di Segreti' nel Regno di Sicilia ('400-'600) (Pluralisierung & Autoritat) (en Italiano)
Price: 250490.00 CLP
Availability: InStock
Author: Davide Soares Da Silva
ISBN: 9783110354706

portada I 'ricettari di Segreti' nel Regno di Sicilia ('400-'600) (Pluralisierung & Autoritat) (en Italiano)

Formato

Libro Físico

Editorial

De Gruyter

Autor

Davide Soares Da Silva

Año

2015

Idioma

Italiano

N° páginas

298

Encuadernación

Tapa Dura

ISBN13

9783110354706

Categorías

Lenguas románicas, itálicas y retorrománicas
Aprendizaje de idiomas

I 'ricettari di Segreti' nel Regno di Sicilia ('400-'600) (Pluralisierung & Autoritat) (en Italiano)

Davide Soares Da Silva (Autor) · De Gruyter · Tapa Dura

Libro Nuevo

$ 250.490

$ 417.490

Ahorras: $ 167.000

40% descuento

Envío normal

Origen: Estados Unidos (Costos de importación incluídos en el precio)

Se enviará desde nuestra bodega entre el Jueves 30 de Mayo y el Martes 11 de Junio.

Lo recibirás en cualquier lugar de Chile entre 1 y 3 días hábiles luego del envío.

Reseña del libro "I 'ricettari di Segreti' nel Regno di Sicilia ('400-'600) (Pluralisierung & Autoritat) (en Italiano)"

Assumendo come campo operativo lo spazio comunicativo siciliano nei secoli XVXVII, il presente lavoro offre un contributo assai innovativo alla storiografia delle lingue romanze. Attraverso una capillare analisi di dieci Ricettari di segreti, una tradizione discorsiva scientifico-religiosa tanto contenutisticamente, quanto linguisticamente composita ed eterogenea, si analizzano in maniera esemplare le dinamiche di contatto tra gli idiomi presenti nel Regno di Sicilia (latino, siciliano, toscano, castigliano, ecc.) sia sul piano dellorganizzazione testuale, sia sui livelli fonografematico, morfosintattico e semantico-lessicale. Quanto osservato sul piano dellanalisi testuale in merito al generarsi di varietà di contatto è messo efficacemente in relazione, sul metalivello, alle principali epistemi medioevali e della prima età moderna, a partire dalla concezione scolastico-aristotelica della variazione linguistica per giungere al dibattito rinascimentale sulla Questione della lingua. Dalla connessione dei due piani si traggono lucide conclusioni per una storia della lingua immune a ogni linea di pensiero teleologica.